INDIEROCKET FESTIVAL 2021

XVII Edizione

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#edizionefantasma

Progetto Satellite

Sintesi del progetto

Per garantire le migliori condizioni di confort, sicurezza e benessere della fruizione, l’edizione 2021 dell’IndieRocket Festival cambia location e stagione, traslocando indoor e a fine autunno (29/31 ottobre) e “lancia” nella sua orbita un nuovo format Satellite, uno spin-off multidisciplinare frutto di nuove collaborazioni e fatto di anteprime, live, workshop e contest artistici e creativi con opere e installazioni site specific attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, interattività e video mapping.

Satellite è un format sperimentale che attraversa, integra e implementa la 17° edizione dell’IRF volto a sostenere la creatività giovanile, a incrementare il coinvolgimento attivo del pubblico nelle attività artistiche e musicali, a formare una cittadinanza attiva e consapevole delle proprie risorse e dei luoghi in cui vive. Pensiamo così di sperimentare nuove formule e consolidare l’evento attraverso una sua diffusione nell’arco dell’anno, una maggiore attenzione all’accessibilità, all’inclusività e alla sostenibilità e un percorso di innovazione frutto della recente collaborazione con l‘Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA di Pescara) e del coinvolgimento attivo dei suoi studenti.

Esperienza

IndieRocket Aps è in partnership con Movimentazioni per organizzare IRF. La rete ha dimostrato di lavorare in sinergia, crescere e sviluppare un evento boutique con un brand consolidato e la capacità negli anni di superare difficoltà e trasformazioni che ha subito il settore, con attenzione ai costi di produzione in equilibrio tra risorse proprie e contributo pubblico, sensibilità nel coinvolgere il territorio e innescare meccanismi virtuosi. Dopo un anno di stop per la pandemia sfruttato dalle associazioni per mettere in campo una profonda rigenerazione e riorganizzazione interna, con al centro rinnovamento generazionale e femminile del gruppo promotore, la sfida del 2021 è di lanciare Satellite puntando sul rafforzamento della partnership e sulla collaborazione con l’ISIA di Pescara.

IndieRocket APS è nata nel 2012 dalle Associazioni Culturali Skyline Lab e Movimentazioni che nel 2004 hanno dato vita alla manifestazione pescarese giunta nel 2019 alla sedicesima edizione. E’ stata riorganizzata con un nuovo direttivo più giovane e attento all’equilibrio di genere. Ha goduto dei patrocini e contributi dell’Assessorato alla Cultura, al Turismo e Grandi Eventi e al Verde Pubblico del Comune di Pescara, dell’Assessorato alla Cultura della Regione Abruzzo, dalla Fondazione Pescarabruzzo e di una fitta rete di sponsor e partner pubblici privati oltre che del sostegno di oltre 200 volontari tra vecchi e nuovi, con un grande ricambio generazionale, basti pensare che la volontaria più giovane del festival nel 2019 ha compiuto la stessa età dell’evento. Negli anni ha raccolto oltre 150.000 spettatori, articolandosi tra numerose location, fino a trovare la sua sede elettiva all’interno del Parco Di Cocco, un grande parco all’interno degli spazi di una ex Caserma dell’Esercito, nella zona universitaria del capoluogo adriatico. Il festival è fortemente consolidato sul territorio regionale e nazionale grazie alla continuità data nei 16 anni di attività, consolidando un evento unico nel suo genere nella Regione Abruzzo e nel centro sud Italia, si colloca tra i maggiori appuntamenti a livello nazionale dedicati alla musica indipendente, investiga le nuove tendenze musicali, artistiche e performative attraverso percorsi interdisciplinari di contaminazione tra i generi e tra le arti. Ha ospitato più di 200 Artisti (tra band, solisti e dj provenienti da tutti i continenti).

Ha una programmazione che tocca le molteplici filiazioni del rock, coinvolgendo le sperimentazioni delle neo avanguardie elettroniche, il jazz e la world music post globale, promuove un ambiente inclusivo, la partecipazione femminile e l’equilibrio di genere. Ha ospitato band ed artisti che nel giro di pochi anni si sono imposte all’attenzione dei circuiti internazionali confermando la sua vocazione di festival di ricerca e scoperta. La direzione artistica dalla prima edizione è affidata a Paolo-Francesco Visci, fondatore dell’agenzia Pentagon Booking. L’evento ospita workshop, seminari e proiezioni dedicati al mondo della cultura musicale indipendente e di tutta la filiera ad essa connessa, editoria, cinema ed arti visive, pittoriche e scultoree. Centrale nella realizzazione dell’evento è l’idea di verde pubblico come luogo della collettività e delle relazioni sociali, che nella prospettiva più ampia e ambiziosa di area metropolitana, dove il verde dovrebbe assumesse un ruolo nuovo e sempre più centrale, non solo decorativo ma anche ecologico, sociale, culturale e turistico. La continuità di un evento che in 17 anni ha saputo costantemente rinnovarsi affrontando nuove sfide e criticità, ultima delle quali la gestione di un evento in uno scenario mutato per via della pandemia.

L’IndieRocket è diventato, per un consistente numero di cittadini abruzzesi, un momento di crescita collettiva, una presa di coscienza rispetto ad un progetto culturale e che vuole per la città di Pescara investimenti concreti in termini progettuali, umani ed economici per la realizzazione di un evento turistico-culturale sempre più forte e capace di poter crescere consolidandosi, soprattutto in un momento storico così critico per la diffusione delle pratiche di buone cittadinanza. La crescita esponenziale del festival è possibile rintracciarla in diversi fattori, dalla capacità organizzativa e di superare difficoltà economiche e logistiche, alla diffusione di un’identità condivisa tra pubblico e spettatori, una fanbase forte unita ad un branding consolidato e rispettato.

L’IndieRocket Festival è un punto di riferimento per l’estate pescarese e garanzia per vivere giornate alla scoperta di nuove sonorità, un appuntamento imprescindibile in città per scoprire culture nuove confrontandosi con il panorama internazionale. E’ stata una utile occasione per dimostrare come anche in una piccola città di provincia come Pescara in piena crisi economica e culturale si possano realizzare eventi di qualità con largo riscontro di pubblico in maniera sicura e sostenibile.

Progetto Satellite

Obiettivi

Satellite, nuovo format dell’orbita IRF, intende rispondere alle nuove esigenze di fruizione e del mercato della musica perseguendo i seguenti obiettivi:

• adeguare safety & security;

• consolidare l’organizzazione con partenariato, collaborazioni e realizzazione di analisi di impatto;

• innovare nei modi di fruizione e nei formati: accessibilità, benessere, inclusione e coinvolgimento

attivo del pubblico, sostenibilità, reti e collaborazioni, streaming e innovazione digitale, creatività giovanile.

Realizzare un evento che per la sua portata rappresentasse una “vetrina” per la città di Pescara, e la Regione Abruzzo nei confronti del Centro/Sud Italia.

Prevedere la partecipazione di artisti espressione del circuito musicale indipendente garantendo un livello alto di produzione musicale e artistica e che provenga da località e nazionalità diverse permettendo al festival di mantenere la sua caratteristica di evento internazionale.

Sostenere la creazione e la stabilizzazione di un gruppo di giovani volontari che da sostenitori esterni del festival negli anni possa diventare promotore e organizzatore al pari del gruppo storico presente fin dalle prime edizioni.

Utilizzare uno spazio che si adatti perfettamente alle esigenze del festival e che possa accogliere un numero elevato di persone prevedendo una cura nell’allestimento del medesimo tale da favorire l’ospitalità del pubblico e da garantirne il benessere durante l’ascolto della musica e la permanenza.

Realizzare una serie di eventi collaterali.

L’evento è dedicato alla promozione e diffusione della musica indipendente internazionale nelle sue varie declinazioni e ospita dj set, live di band, musicisti e solisti di varia estrazione, producer, contest fotografici e artistici, la creazione di opere e installazioni site specific da parte di artisti affermati nel panorama dell’arte contemporanea e della video arte, attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, interattività e video mapping. Si intende destagionalizzare l’edizione 2021, e rinnovandola spostandosi in una nuova location, in un diverso periodo dell’anno, da fine giugno in un contesto open air, a fine ottobre in una location indoor, per superare le problematiche e le restrizioni dovute al prolungarsi della crisi legata alla pandemia di Nuovo Coronavirus, arricchendolo di spin off, anteprime ed eventi satellite.

Il festival è già usualmente ricco di laboratori dedicati ai giovanissimi volti ad incrementare il coinvolgimento delle nuove generazioni in attività artistiche e musicali allo scopo di fornire il proprio contributo alla formazione di una cittadinanza consapevole delle proprie risorse e dei luoghi che vive, favorendo la costruzione di una cittadinanza attiva. Pensiamo di consolidare l’evento attraverso un attento percorso di rinnovamento e innovazione, con questo obiettivo si è attivata una collaborazione con l‘Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA di Pescara) volta a realizzare uno spin off multidisciplinare dell’evento, IndieRocket Satellite, coinvolgendo gli studenti del corso di Sound Design che realizzeranno sotto la guida del Prof. Fabio Perletta un’opera originale che sarà presentata in anteprima esclusiva in un contesto museale o uno spazio d’arte. Inoltre con il Prof Crociata, gli studenti di Economia dei Servizi Culturali realizzeranno un case study finalizzato alla valutazione quali-quantitativa e all’analisi degli impatti di tipo culturale, sociale, economico e turistico sul territorio con contestuale indagine sul pubblico dell’evento.

Da sempre attenti alla green sustainability e alla riduzione dell’impronta di carbonio del festival, dal 2017 si è attivata una collaborazione con Trenitalia, Official Carrier dell’evento si propongono sconti per il pubblico in possesso di un biglietto del treno o che si rechi nella location in bicicletta.

L’edizione 2021 sarà trasmessa inoltre in diretta streaming video sul portale Dice Tv, e radio grazie alla collaborazione con Radio Città – Popolare Network, Radio Start, Mondo Nero e Radio Raheem.

Per quanto riguarda l’adeguamento alle limitazioni anti-covid oltre i percorsi di accesso e gestione del pubblico, sanificazione e personale di assitenza, tamponi rapidi, in collaborazione con la rete nazionale Italian Music Festivals della quale IndieRocket è membro attivo dall’inizio dell’anno, si sta sviluppando un’app per

l’accesso e la gestione del pubblico in presenza.

Innovazione tecnologica attraverso lo streaming online in patnership con una piattaforma digitale per aumentare esponenzialmente il pubblico nel nuovo scenario dettato dalle imitazioni anti-covid.

Attività

Le attività di Satellite sono:

• Live & Expo: concerti, eventi di sound design co-ideati con ISIA (3 durante IRF e 3 pre e post) workshop multidisciplinari – musica, fumetto, arti visive e digitali – (6 durante IRF e 3 pre e post).

• Benessere: sicurezza covid, accessibilità disabili, sostenibilità.

• Stream: eventi in diretta streaming accompagnati da focus sugli artisti (Dice Tv e Radio digitali).

• Impatto e allestimenti: progettazione e realizzazione a cura degli studenti e docenti ISIA.

Il cuore dell’IndieRocket Festival è sempre stato quello di proporre live di artisti internazionali in anteprima, creando un ambiente inclusivo, dando attenzione alle performance multidisciplinari e interattive concepite in contaminazioni con le altre arti. Inoltre abbiamo pensato di proseguire la nostra collaborazione con ISIA Pescara per la produzione di istallazioni sonore realizzata dagli studenti del corso di Sound Design.

La location sarà trasformata in un parco virtuale grazie a video installazioni con tecnologie all’avanguardia interattive e video mapping.

Per l’edizione 2021 i tradizionali concerti in presenza, come le performance multidisciplinari e interattive concepite in contaminazioni con le altre arti, saranno proposti anche online in diretta video e radio streaming.

In collaborazione con Italian Music Festival sarà inoltre presente uno stand radio per promuovere tutti i festival aderenti alla rete, saranno invitati i direttori dei festival, saranno intervistati gli artisti ospiti, e trasmessi in streaming i live set.

In collaborazione con Dice Tv, anche partner per i servizi di ticketing, sarà possibile seguire il festival anche in remoto, attraverso lo streaming video in diretta. Attività collateriali, laboratori e workshop.

Dando seguito al successo riscontrato nell’ultima edizione del festival sarà inoltre implementata la nuova sezione dedicata al mondo del fumetto e dell’illustrazione a cura di Marco Taddei.

Attività collaterali: IRF Loves Art, Laboratorio Musicale per Bambini, Yoga, Tai Chi etc

Realizzazione

Monitorando regolarmente l’evoluzione del contesto sanitario, le attività verranno realizzate attraverso una governance multilivello condivisa per centri di responsabilità (dir. artistica, produzione, logistica, relazioni e reti, partnership, comunicazione) che si relaziona attraverso una cabina di regia e la predisposizione di un piano operativo flessibile che include l’apporto attivo e significativo dei/lle volontari/e e della collaborazione con ISIA, operativa sin dalla fase di start-up.

Risultati Attesi

• Implementazione pubblico e coinvolgimento attivo

• Sviluppo nuove reti e collaborazioni

• Sostenibilità economico-ambientale

• Sostegno alla creatività giovanile

• Implementazione dell’innovazione digitale e delle attività multidisciplinari

• Destagionalizzazione festival e diffusione nell’arco dell’anno

• Miglioramento e adeguamento condizioni di benessere e sicurezza di fruizione.

• Maggiore Integrazione sia verticale che orizzontale nell’evento

Diffonde la sensibilità artistica e musicale tra i giovani. Grazie alla sua nuova e più moderna veste avviata già dall’edizione del 2012 e che si sta sempre più consolidando nelle ultime edizioni, il festival è mutato e arricchito di eventi collaterali Diffondere la sensibilita artistica tra i giovani rimane il focus del progetto, attraverso percorsi di integrazione e contaminazione tra le arti (arti visive, video, performance, musica) che fanno della multidisciplinarità la vocazione dell’evento, si intende promuovere, tramite agli artisti ospiti, la musica contemporanea di qualità (dal folk al rock passando per l’elettronica, la musica classica d’avanguardia e la world music) consolidandolo un canale di comunicazione culturale. Contestualmente si mira alla promozione del nostro territorio cittadino e regionale in Italia e all’estero, come dimostra l’esperienza di festival europei dello stesso tipo.

Crescita culturale della collettività. Attraverso una rete di collaborazione tra associazioni culturali e professionisti (a livello locale, regionale, nazionale ed europeo) che operano nell’ambito della musica e dell’integrazione culturale, si intende valorizzare le risorse locali per sviluppare un trait d’union forte incentrato su turismo responsabile, musica di alta qualità, verde pubbllico e costruzione di una community attiva sulle pratiche di buona cittadinanza. Creare una rete e interscambi tra i vari soggetti coinvolti durante la manifestazione (viaggiatori, enti ed associazioni, artisti). Sensibilizzazione su culture e musiche lontane e ancora poco conosciute. Fruizione da parte di un vasto pubblico di produzioni artistiche di grande livello. Creare un’opportunità economica per la città di Pescara e i luoghi della Provincia dove si svolgerà la manifestazione grazie all’afflusso di pubblico previsto. Rendere la manifestazione un evento di riferimento all’interno della proposta culturale della città di Pescara, grazie ad una proficua interazione e collaborazione con gli Enti Pubblici (Comune di Pescara), Associazioni di Categoria e aziende private.

Impatto del Progetto

Tra le attività di Satellite spicca la realizzazione di una ricerca e l’analisi di impatto in collaborazione con docenti e studenti ISIA che consentirà di ottenere linee guida per orientare le scelte strategiche di sviluppo dell’IRF e del suo nuovo formato. Verificare portata, crescita culturale della comunità, implementare partecipazione del pubblico e sostenibilità dell’evento nel tempo. Raggiungere un impatto multidimensionale (economico sociale culturale turistico e ambientale) flessibile e trasversale prendendo spunto dai domini tematici di UNESCO Culture I Indicators 2030: Prosperità e sostentamento – Contesto e resilienza – Inclusione e partecipazione – Conoscenze e apprendimento).

L’IndieRocket Festival rappresenta un’occasione di spettacolo e di intrattenimento per il pubblico ed è anche uno strumento pratico per generare una ricaduta economiche positiva attraverso la spesa attivata dai visitatori e dagli organizzatori che può sostenere il tessuto economico locale (Città di Pescara) e la crescita e lo sviluppo economico di un territorio più ampio (Regione Abruzzo). Favorisce l’attrazione di investimenti (come lo scorso anno l’Enel Energia Tour), e contribuisce alla crescita e alla promozione socio-culturale, la valorizzazione territoriale e lo sviluppo turistico, la conoscenza e la promozione dell’immagine di un territorio. IRF può generare un impatto di natura economica, socio- culturale, ambientale, di marketing e politico (riferiti cioè alla consapevolezza e al senso di appartenenza e di orgoglio della comunità). Impatto economico e la sua distribuzione sull’economia territoriale hanno un effetto moltiplicatore su tutti i nuovi servizi a favore della collettività, dato che l’evento costituisce un’occasione per attrarre investimenti e per fornire servizi a favore della collettività grazie ad investimenti soft, dato che la quasi totalità della spesa investita dagli organizzatori è destinata ad aree quali lo sviluppo, l’organizzazione, la gestione, la promozione e comunicazione della manifestazione, fornendo così un maggiore contributo al settore dei servizi su scala locale e regionale; maggiore coinvolgimento del tessuto economico locale, un’occasione per coinvolgere i diversi sistemi produttivi locali (abbigliamento, artigianato, enogastronomia, ecc.).

Indotto diretto (per organizzare l’evento e per fornire beni e servizi ai fan) e indiretto (promozione territoriale, culturale e turistica)

Impatto sociale, un festival dedicato ai nuovi linguaggi artistici e musicali, diretto ad un pubblico giovane e dinamico offre da oltre quindici anni un contributo fondamentale per la crescita culturale della cittadinanza.

Impatto economico grazie al coinvolgimento della filiera tecnica e musicale, espositori (artigiani, etichette musicali, music shops, etc.)

Filiera musicale: consulenti, booking, comunicazione, management, etichette discografiche indipendenti, artisti e musicisti ospiti.

Filiera tecnica: tecnici fonici, datori luci, direttori di palco, service audio luci, service video, bakliner

Impatto turistico: riscontrabile direttamente sulla filiera turistica e dei servizi cittadini (bar, ristoranti, hotel, b&b, case vacanza, trasporto pubblico e privato, bike rent). Operatori turistici del territorio. Vantaggio promozionale per la città di Pescara la sua provincia e la Regione Abruzzo grazie alla visibilità che l’evento offre.

La spiccata vocazione dell’IRF alla promozione turistica si concentrerà sulla promozione della Città di Pescara e della Regione Abruzzo tutta, diffondendo e consolidando l’idea di poter scegliere l’Abruzzo come meta turistica anche e sopratutto per poter fruire di un “prodotto” unico nel suo genere, culturalmente sano, al passo con i tempi, interessato a diffondere sostenibilità e partecipazione, in un ambiente inclusivo e facilmente accessibile, di altissima qualità nella proposta artistica, con un pubblico specifico appartenete ad una nicchia di mercato numerosa, molto attiva, attenta e sempre in crescita.

Fattibilità e Sostenibilità

Satellite gira intorno al main event autunnale con l’obiettivo di sperimentare verificando le potenzialità in un contesto rinnovato, sicuro e con ingresso a pagamento. Prerogative che consolideranno immagine e identità del festival, ponendo le basi per la replicabilità nel tempo come evento multidisciplinare destagionalizzato quando l’IRF tornerà a svolgersi anche nel periodo estivo. La stabilizzazione delle collaborazioni messe in campo, l’investimento iniziale prodotto in termini economici, di lancio e visibilità daranno slancio per lo sviluppo di un piano di fattibilità e crescita che tenga conto del giusto equilibrio tra risorse proprie, proventi del ticketing, food, beverage, servizi, contributo pubblico e privato.

INDIEROCKET APS è stata capace negli anni di proporre un evento in continua evoluzione, attento ai costi di produzione, sensibile nel coinvolgere fornitori di servizi locali per innescare meccanismi vistuosi di economia circolare. In costante relazione con le istituzioni pubbliche locali e regionali ha goduto dei patrocini e contributi dell’Assessorato alla Cultura, al Turismo e Grandi Eventi e al Verde Pubblico del Comune di Pescara, dell’Assessorato alla Cultura della Regione Abruzzo, dalla Fondazione Pescarabruzzo e di una fitta rete di sponsor e partner pubblici privati oltre che del sostegno di oltre 200 volontari tra vecchi e nuovi, con un grande ricambio generazionale, basti pensare che la volontaria più giovane del festival nel 2019 ha compiuto la stessa età dell’evento. Il pubblico del festival fortemente fidelizzato e appassionato (oltre 150.000 spettatori in 16 edizioni) ha risposto sempre con entusiasmo e crescente partecipazione anche alle campagne di sensibilizzazione messe in campo dall’associazione.

L’IndieRocket è diventato, per un consistente numero di cittadini abruzzesi, un momento di crescita collettiva, una presa di coscienza rispetto ad un progetto culturale e che vuole per la città di Pescara investimenti concreti in termini progettuali, umani ed economici per la realizzazione di un evento turistico-culturale sempre più forte e capace di poter crescere consolidandosi, soprattutto in un momento storico così critico per la diffusione delle pratiche di buone cittadinanza. La crescita esponenziale del festival è possibile rintracciarla in diversi fattori, dalla capacità organizzativa e di superare difficoltà economiche e logistiche, alla diffusione di un’identità condivisa tra pubblico e spettatori, una funbase forte unita ad un branding consolidato e rispettato.

Dimensione Occupazionale

Satellite avrà una portata esplicita nell’indotto generato attraverso l’impiego di artisti, consulenti, tecnici, service, comunicatori e lavoratori dello spettacolo in un periodo povero di occasioni per gli intermittenti; una portata implicita nell’attivazione e formazione sul campo dei giovani studenti coinvolti attivamente che si potranno cimentare direttamente con l’organizzazione di un evento volto alla sperimentazione e all’innovazione in un contesto internazionale. Si prevede l’impiego di ca. 50 persone (artisti esclusi) tra personale esterno e indotto.

Sono integrati all’interno dell’organigramma dell’associazione organizzatrice e nella produzione dell’evento figure professionali dedicate alle varie aree di interesse. La direzione artistica, gli accordi di partnership e la coordinamento organizzativo e logistico sono affidati dal 2004 a Paolo-Francesco visci di Pentagon Booking, il suo percorso professionale è iniziato proprio all’interno dell’associazione organizzatrice del festival, fino a diventare punto di riferimento per i promoter nazionali interessati alle nuove tendenze internazionali, alla ricerca e allo scouting. La promozione nazionale della manifestazione è affidata a Daccapo Comunicazione di Marcello Farno e l’Ufficio Stampa Locale al giornalista Alessandro Ricci e Russo-Paiato Comunicazione. La direzione e organizzazione tecnica dei palchi sono affidati ad Alessio Compagnucci. Professionalizzare le decine di volontari che ogni anno entrano ad arricchire il team organizzativo del festival è sempre stato un punto cruciale della nostra attività. Integrare figure professionali di riferimento per il progetto a giovani appena usciti dai percorsi scolatici ufficiali ha dato la possibilità a centinaia di ragazze e ragazzi nel corso degli ultimi dieci anni di fare un’esperienza pratica sul campo all’interno di una macchina complessa come quella di un festival musicale.

L’IndieRocket Festival può contare su una fitta rete di collaboratori volontari e professionisti per la sua realizzazione, per curare i rapporti contrattuali con artisti, tecnici e delle risorse umane impiegate; oltre ai professionisti che partecipano all’organizzazione logistica dell’evento: elettricisti, autisti, ingegneri per la gestione del piano di sicurezza, albergatori e ristoratori, addetti all’accoglienza, fonici, datori luci, autisti, service audio luci, addetti alla sicurezza e vigilanza, all’interno dell’associazione sono presenti professionisti che si occupano della promozione e della direzione artistica.

Tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione del festival come momento di formazione e per le prospettive lavorative che può aprire in futuro. L’IndieRocket Festival rappresenta un occasione importante per rinsaldare un’identità condivisa, una “Community” che diventi un importante punto di riferimento per la vita pubblica, contemporaneamente ad un’occasione per il quartiere stesso che vive tutto intorno, come hanno dimostrato i tanti cittadini, studenti, famiglie e anche anziani, che hanno popolato in massa l’evento nelle edizioni passate.

Accessibilità ed Inclusione

Seguendo la “Guida all’Accessibilità Fai Da Te” di Attitude Is Everything si intende sviluppare un progetto di inclusione volto all’accessibilità, alla maggiore fruibilità e all’inclusione sensibile del pubblico con disabilità.

Principali interventi messi in campo per rendere accessibile e inclusivo l’evento:

– BIGLIETTI Offriremo biglietti gratuiti per gli assistenti personali / caregiver

– INFORMAZIONI SULL’ACCESSIBILITÀ Forniremo in anticipo informazioni online/onsite chiare e fruibili

– HELP DESK DEDICATO Inviteremo le persone a contattarci se avranno richieste specifiche.

– CONFORT ZONE CON BUONA VISIBILITÀ

– LUCI STROBOSCOPICHE Ridurremo l’utilizzo di luci stroboscopiche e lo faremo sapere a tutti.

– DIDASCALIE Forniremo sottotitoli per i non udenti usando proiezioni, e schermi.

– BAGNO ACCESSIBILE Predisporremo con i responsabili della location che funzionino correttamente.

– STANZA SILENZIOSA Creeremo una stanza tranquilla se c’è spazio disponibile.

– IL BAR E STAND Allestiremo il servizio bar in modo che sia accessibile a tutti.

Sostenibilità Ambientale e economia circolare

Da sempre attenti alla green sustainability e alla riduzione dell’impronta di carbonio del festival con la campagna rispetta il parco l’IRF si è contraddistinto per un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale. Satellite non è da meno: promozione della mobilità sostenibile attraverso allestimento di pit- stop, service e parcheggio sicuro per biciclette, sconti e premialità per chi raggiunge il festival in bici, treno o monopattino.

Dal 2017 si è attivata una collaborazione con Trenitalia Official Carrier dell’evento si propongono sconti per il pubblico in possesso di un biglietto del treno o che si rechi nella location in bicicletta. e utilizzo di van e mezzi elettrici per staff e transfert artisti, lancio campagna plastic free con l’eliminazione nei bar di cannucce e l’utilizzo di stoviglie compostabili e riciclabili; riduzione materiale promozionale cartaceo; economia circolare: raccolta differenziata dei rifiuti in collaborazione con Ambiente Spa e ICO materiali e ecoprogettazione degli spazi.

Official Mobility Partner è il concessionario Oriente che fornisce dal 2019 van elettrici per il trasporto dei musicisti dall’aeroporto alla location del festival e gli hotel.